La storia e le riflessioni sono davvero “da favola”
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️
«Non è vero che si compra tutto con il denaro. I sogni, quelli veri, se ne fottono dei soldi, non conoscono ricchezza, non si piegano ai tuoi averi. I sogni, quelli veri, volano su aerei fatti di carta». E’ una delle tante belle frasi che ho appuntato leggendo questo libro che è un condensato di emozioni in uno spazio temporale che va dagli anni novanta ad oggi. Un libro pieno di riflessioni che diventano anche le nostre e che sentiamo il bisogno di ricopiare e usare sulle nostre bacheche social. Bota, dopo “La barca dipinta di blu” (altro bel libro consigliatissimo), ci regala un sequel ancora più ricco di emozioni e colpi di scena. Tanti i temi affrontati – pur se con una dose di leggerezza – che mi hanno colpita, dalla ricerca della felicità al bisogno di non sprecare, fino a un excursus sul mondo dell’omosessualità negli anni Settanta. Non mancano le favole che piaceranno anche ai piccoli e per gli amanti del mare, ogni pagina regala un messaggio, un episodio legato a questo “immenso blu”. Con Bota si sorride, si resta incantati, si ha la consapevolezza che la vita è ora e va vissuta in pieno.