Bisognerebbe osservarli, guardarli, ascoltarli.
Bisognerebbe sorridere con loro, cantare, sognare, aiutarli a capire come fare senza chiedere il perché e senza giudicare.
Bisognerebbe parlargli, far loro domande che gli aiutino a non sentitisi soli. Bisognerebbe baciarli e abbracciarli perché non saranno mai troppo grandi per un bacio.
Bisognerebbe offrir loro una spalla, un punto di vista, un “ce la farai”.
Bisognerebbe sostituire qualche inutile raccomandazione con qualche insolita domanda. Magari chiedergli “come stai? Sei felice?”
Bisognerebbe viverli in ogni età perché ogni domani sarà diverso da ieri. Perché domani saranno più grandi, saranno meno bimbi, saranno diversi… perché domani saranno cresciuti, perché domani rischia altrimenti di essere un rimpianto. Perché ogni oggi è l’occasione giusta per essere felici.